Essere nato a Bronte, in quella terra di Sicilia dove la storia si mescola con l’arte, dove il giallo oro del barocco incontra il blu cobalto del mare mediterraneo, dove il rosso dell’Etna contrasta con il verde naturale dei migliori pistacchi del mondo, è stato determinante nella mia vita.
Diplomato nel 1979 all’Istituto d’Arte Silvio D’Amico ho percepito da subito che l’amore per il colore e per il decoro classico sarebbero stati la mia vita.
Ho ristrutturato edifici privati e non solo collaborando con le più importanti ditte edili italiane e straniere. Dal 1986 al 1989 ho lavorato in Australia, a Melbourne, coordinando cantieri di grandi dimensioni.
Tornato a Roma nel 1990 inizio la collaborazione con la CO.GI :ART , specializzata in pittura e decorazione di esterni di edifici storici nel Lazio per la Soprintendenza dei Beni Culturali di Roma.
Ho la fortuna di lavorare in cantieri molto importanti come Palazzo Farnese di Caprarola (VT) nel rifacimento e decorazione della pellicola pittorica ai silicati previa preparazione, ultimata ad antico con velature; lavorazione a finto travertino nelle parti ornate e finto mattonato su ampie superfici; lavorazione a finto peperino sul barbacane del palazzo stesso
Chiostro Adiacente la Chiesa della Minerva (RM)
Rifacimento pittorico con tinta a calce delle facciate sovrastanti il chiostro e la facciata esterna al chiostro
Palazzo della Corte Costituzionale (RM)
Rifacimento esterno con tinte ai silicati compresa la lavorazione ad antico sulle superfici e lavorazione a finto marmo nei bugnati ed ornamenti, con verniciatura di infissi e grate
San Pietro in Vincoli (RM)
Rifacimento della pellicola pittorica a temperone del soffitto ligneo a cassettoni previa preparazione a finire con venature finto marmo Carrara
Palazzo Corsini (RM)
Rifacimento esterno con tinte ai silicati compresa la lavorazione ad antico sulle superfici e lavorazione a finto marmo travertino nei bugnati ed ornamenti. Verniciatura infissi e grate.
Prima da dipendente, poi come socio, presto opera per la R.O.M.A Consorzio, potendo lavorare al restauro di altri monumenti di rilevanza storica:
1995 Roma, San Giorgio al Velabro , restauro di intonaci a finta cortina e di cortina laterizia , e rifacimento pittorico con tinta a calce, da me realizzata nella parte interna ed esterna della chiesa con velatura ad antichizzare
(Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Roma)
Quirinale
Rifacimento della pellicola con la lavorazione ad antico previa preparazione della zona adiacente la Fontana dell’Organo (XVI° sec)
Rifacimento della pellicola pittorica color piombo previa idonea preparazione della cancellata di recinzione che chiude lo spazio dove stanzia l’organo ad acqua
1996 Roma, Arco di Settimio e Severo , restauro di elementi architettonici e rilievi figurati in marmo
(Soprintendenza Archeologica di Roma)
1997 Napoli, Santa Chiara , Chiostro delle clarisse , ripristino di intonaci al di sotto dei dipinti murali
(Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Napoli e Campania)
1997/1998
Roma, S. Eligio degli Orefici , restauro di cortina laterizia, travertino e stucco di travertino
(Istituto Centrale del Restauro)
1998
Roma, Palazzo Altemps, ripristino di intonaci stuccature a livello e sottolivello di dipinti murali
(Soprintendenza Archeologica di Roma)
1999
Museo Nazionale Romano (RM)
Restauro di elementi lapidei (Soprintendenza Archeologica di Roma)
Roma ,Villa Poniatowsky , ripristino di intonaci , stuccature a livello e sottolivello di dipinti murali
(Soprintendenza Archeologica per l’Etruria Meridionale)
Roma, Domus Aurea , restauro di cortine murarie ed intonaci della sala di Ettore ed Andromaca
(Soprintendenza Archeologica di Roma)
Roma, SS .Luca e Martina, ripristino di intonaci , stuccature a livello e sottolivello di dipinti murali
(Soprintendenza Archeologica di Roma)
Teatro Colon (Buenos Aires) in collaborazione con I.C.R , Arch .Pandolfi e Fazio
Restauro di area campione che costituira’ il riferimento per il prosieguo dei lavori sull’intera estensione delle facciate
La mia esperienza si forma non solo nei cantieri di facciate e interni di edifici pubblici e monumentali, ma anche in ristrutturazioni di proprietà private dove è importante capire e interpretare le aspettative e i gusti dei clienti perché basta una sfumatura o una finitura a rendere un ambiente coerente con il carattere di una persona, a esaltarne i tratti o ispirare i sogni.
Il colore è determinante, ma per trattarlo bene bisogna conoscere le tecniche che permettono di valorizzarlo, di intervenire sulle tinte creando suggestive differenze di tono, utilizzando tutta la gamma di dieci sfumature dal nero al bianco.
Bisogna conoscere e dosare i pigmenti e naturalmente scegliere i migliori sul mercato, perché se si utilizzano prodotti di scarsa qualità, il risultato ne risente.
Ricerco continuamente le migliori soluzioni disponibili perché mi piace “colorare” il mondo in cui vivo.
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